Complice il periodo delle vacanze, ho iniziato a guardarmi intorno per trovare una soluzione ad uno dei tanti problemi irrisolti dell’universo: “come posso accendere e spegnere la caldaia da remoto”? 😀
Indice dei contenuti
Scenario
Definiamo prima il mio scenario attuale: io abito in una casa su 2 piani con riscaldamento a pavimento. Ogni stanza presenza un termostato “scemo” (ovvero un classico on/off) che apre/chiude un’elettrovalvola nel circuito di riscaldamento. In sostanza, la caldaia, una Viessmann Vitodens 111, non ha nessuna idea della loro esistenza.
La mia idea era quella di collegare $qualcosa alla caldaia, e gestire da remoto almeno la sua accensione/spegnimento in caso di assenza da casa per più di un paio di giorni.
Ovviamente l’appetito vien mangiando, e mentre cercavo le possibili soluzioni mi sono detto: “ma perchè non trovare qualcosa che possa non solo accenderla, ma anche configurarla e addirittura anche leggerne i valori correnti”!
E da qui mi si è aperto un mondo 🙂
Opentherm, questo sconosciuto
In prima battuta mi sono messo a leggere il manuale della mia caldaia: subito ho visto la presenza di 2 pin per il dialogo con “Opentherm”. Opentherm ho scoperto essere uno “standard” (ancora crediamo a babbo natale? :D) per il riscaldamento e la climatizzazione.
tado° Controllo Climatizzazione Intelligente V3+ – Controllo condizionatore wifi – Compatibile con climatizzatori o pompe di calore dotati di telecomando a infrarossi – Gestione via app – Smart home
14% OffTado
In parallelo, il consiglio del mio installatore è stato quello di installare il Tado. Tado offre una soluzione abbastanza plug & play, ma purtroppo non calza a pennello con quello che devo fare: infatti è molto limitato per quello che riguarda le API e sopratutto ha senso se tutti i termostati in casa fossero dei “Tadi”. In ogni caso, per parlare in Opentherm, è necessario un Extension KIT da collegare alla caldaia. Il kit quindi al completo sarebbe composto da 1 Termostato, 1 Gateway (per la connessione LAN) e l’Extension Kit per l’OT.
Google Nest Learning Thermostat, terza generazione, acciaio inossidabile
(a partire da 21 Novembre 2024 10:52 GMT +01:00 – Altre informazioniProduct prices and availability are accurate as of the date/time indicated and are subject to change. Any price and availability information displayed on [relevant Amazon Site(s), as applicable] at the time of purchase will apply to the purchase of this product.)Nest
Ho dato un’occhiata anche a Nest ma si è rivelato essere peggio di Tado: limitato e poco documentato.
Opentherm Gateway
Finalmente, dopo qualche ora di ricerca mi imbatto in un progetto tutto open source (sia ad hw che a sw): Opentherm Gateway.
Questa scheda, interamente progettata da uno smanettone come noi, permette di parlare tramite PIC con una caldaia Opentherm (qui la lista di compatibilità) e riportare via wifi i dati ad un dispositivo esterno (raspberry?).
Auto Amazon Links: Nessun prodotto trovato.
Ovviamente me ne sono subito innamorato: tra l’altro è presente anche una colorità comunità.
Parlando di questa scheda, un utente del forum, mi ha fatto notare che esiste una soluzione chiamata Toon: in sostanza è un piccolo pannello touchscreen con una scheda di estensione chiamata “ketelmodule” che permette sia di agire come termostato che come scheda OT. E’ rootabile, e si può installare pure VNC. Bisogna però trovarli usati perchè di base vengono venduti da un provider elettrico olandese in abbonamento. Una strada un po’ troppo arzigoggolata per i miei gusti. Mi ha inoltre inviato un link dove poterli cercare usati.
Il costo è di circa 100€ (potete risparmiare qualcosa se avete già alimentatore 24V, se avete voglia di saldare o se avete già un cavo USB-TTL).
Riepilogando ecco cosa offre il mercato:
Tado | Nest | Opentherm Gateway | Toon | |
Spegnimento/Accensione Caldaia da Remoto | X | X | X | X |
Collegamento Opentherm | X | X | X | X |
Possibilità di impostare temperatura acqua sanitari | X | X | O (non so) | |
Possibilità di impostare temperatura mandata riscaldamento | X | O (non so) | ||
Soluzione professionale | X | X | O (nì) | |
Opensource | X | |||
Controllo remoto | X | X | X ma se accompagnato da un device esterno tipo raspberry pi | X |
Prezzo | Circa 300€ | 249€ | Circa 100€ | 50€ circa, dipende dalle offerte |
Vitoconnect, forse la soluzione?
A distanza di quasi 2 anni, in pieno lockdown, sono ancora alla ricerca di una potenziale soluzione.
Indagando ho scoperto il modulo Vitoconnect (solo per caldaie Viessmann) che permette di fare esattamente quello che voglio fare in modo semplice e veloce.
Addirittura ho visto che è già disponibile l’integrazione con Homeassistant!
Sarebbe anche disponibile su amazon, se non fosse che la versione Opentherm non c’è.
Ora ho mandato una mail al mio rivenditore di zona per un preventivo, vediamo che cifra mi sparerà, sono curioso 😀
Mi sono finalmente deciso, Vitoconnect OT2 sia!
A distanza di più di un anno e mezzo dall’apertura di questo post mi sono finalmente deciso a fare il grande passo. Ho acquistato un Vitoconnect OT2 da qui.
Il mio rinvenditore di zona, dopo essersi consultato con Viessmann, mi aveva sconsigliato l’acquisto in quanto non adatto alle mie esigenze (controllo caldaia da remoto e settaggio set point). Mi suggeriva il Tado che però non avrebbe avuto quelle parte di statistiche e API che a me interessavano.
Veniamo all’installazione: nel kit è fornito la parte centrale Vitoconnect e un termostato da collegare al Vitoconnect. Nota che vi faccio: attenzione, nel manuale non viene riportato questo caso di installazione, infatti è presente solo il montaggio tra vitoconnect e caldaia, o tra vitoconnect e termostato. Io invece ho collegato tutta la catena, quindi caldaia via opentherm a vitoconnect e sempre via opentherm da vitoconnect a termostato.
L’installazione sulla caldaia è banalissimo, sono 2 fili da collegare al mammut già predisposto.
Una volta collegato anche l’opentherm al Vitoconnect e al termostato si può partire con il setup via app.
Sono 4 giorni che lo sto usando e a parte un disservizio dei server Viessman legato al down di google di qualche giorno fa, tutto sembra funzionare correttamente.
Allego anche un po’ di screenshot della mia installazione Homeassistant e Grafana
Storia conclusa, spero 🙂
mi piacerebbe molto veder sviluppata una soluzione di tal genere, così facendo la gestione delle risorse “domestiche” sarebbe molto più semplice ed immediata, oltre alla quantità di dati che si potrebbero imamgazzinare e che potrebbero servire anno dopo anno per “correggere il tiro” relativamente ad utilizzo e cosumi di risorse “preziose”. Senza contare che un miglioramento di consumi e prestazioni gioverebbe senz’altro anche alla casa di tutti, la terra!!
bravo per l’ingegno e la voglia di sviluppare il mondo intorno a noi (in questo caso la caldaia che monopolizza la mente durante le ferie)
🙂
Domanda. Io sono messo come te ma ho due termostati open therm. Sono connessi alla caldaia tramite una centralina che in sostanza regola un miscelatore di bassa ed alta temperatura. Vado al sodo se metto in parallelo un vitoconnect che succede, possono esistere sullo stesso bus opentherm più termostati ? Seconda domanda, ha una polarità da rispettare il cablaggio ? Grazie in anticipo.
Si, c’è una polarità da rispettare, infatti sui morsetti del bus vedo un + e un -.
Per quello che riguarda la convivenza sul bas con altri termostati non ci metterei la mano sul fuoco. Da quello che ho visto il Vitoconnect si auto configura con il suo termostato associato, può darsi che semplicemente ignori gli altri. Ma credo che serva provare per essere sicuro. Comunque d sito tedesco dove l’ho preso accettano il reso del prodotto stile Amazon, quindi ti conviene direttamente provare 😉
Grazie innanzitutto per la risposta, domani faccio due prove. Vi renderò di sicuro partecipi del risultato, spero solo di non bruciare nulla cercherò di fare attenzione. Il Vito Connect, per chi lo usa già, ti fa controllare tramite App le impostazioni della caldaia o serve una seconda app apposita ? Se si mi indicate cosa usare ? Grazie.
si l’app ti fa controllare le impostazioni della caldaia. Nel mio caso sia acqua calda che riscaldamento. Tutto gestibile anche per fasce orarie. E’ ben fatta sinceramente
E ma ho visto che a differenza del termostato tradizionale mancano molti parametri di servizio, temo che ci sia un App apposta per questo destinata agli installatori. Io ho il kit di miscelazione, ho provato a collegare il Vitoconnect sull’OT della Alta temperatura legge tutti i parametri correttamente ma da sempre l’impulso di riscaldamento acceso, anche se per assurdo io sull’App disabilito il riscaldamento. Probabilmente non è compatibile o c’è un parametro di servizio che non riesco vedere da gestire. Se qualcuno avesse idea se esiste un App più evoluta per personale tecnico. Grazie.
ma che caldaia hai? io considera che non ho dovuto gestire nessun parametro
Vitos100 la caldaia però come dicevo ho una scheda sull’OT che gestisce un miscelatore e poi sdoppia l’OT su due termostati (Alta e Bassa) che fa pavimento e Ventil.
Io ho provato a mettere il Vitoconnect sull’uscita della scheda OT dell’Alta ma mi manda sempre in chiamata il circuito.
Allora, parzialmente risolto. Messo Vitoconnect sull’uscita OT della scheda dell’alta temperatura. Sembra funzionare e da remoto riesco a comandare e controllare la caldaia. Peccato che non si riesce ad abbinare a termostati on/off esterni che ho in casa in diverse stanze.
Ciao, complimenti per il blog….
sinceramente non ho capito bene come funziona questo OT. Ho appena fatto installare una caldaia vitodens……. Ho lo stesso problema di cui sopra….
Dato che ho qualche esperienza in materia speravo di risolvere senza chiamare lo specialista. Ho provato a collegare un termostato classico collegata alla valvola di zona ai contatti OT, e poi ache un termostato wifi in dotazione, ma ma quando agisco sui termostati e scatta il relè di chiusura del contatto, la caldaia continua a funzionare anche con le valvole di zona chiuse, e si accende la spia rossa si segnalazione guasto. Grazie Luca
Ciao, grazie mille! Prima di tutto che vitodens hai?
Perdonatemi, mi sto ancora strappando i capelli. Ho capito tutto sull’OT ma non capisco come si possa collegare due termostati alla stessa caldaia. Pare che in parallelo non comunichino. Qualcuno ha mai avuto la necessità di collegare due termostati OT in parallelo ? Ad esempio per piazzarli in due stanze differenti ?
Grazie.
Ciao e complimenti per il post. Cercavo qualche fornitore che vendeva OT2 a buon prezzo. Il link che hai inserito nel momento in cui scrivo non è disponibile. Quanto l’avete pagato? Grazie
a memoria sui 200 euro
salve
io sono andato su opentherm gateway e Toon.
Nella tabellina, per la soluzione toon/otgw, dove hai messo possibilità di impostare temperatura di mandata e acqua sanitaria metti pure “SI”
per me che sono anche un po’ smanettone è stata la soluazione migliore e quella per cui ho il completo controllo del riscaldamento.
Toon una volta hackerato e fatti il rooting consente di scaricare app dal proprio store con possibilità di controllo dei consumi dell’acqua con una una bellissimo apprecchio “vedi toonwater” e la produzione dei pannelli solari e molto altro.
Insomma uno struemento eccezionale!
Saluti Filippo
Spettacolo! Hai seguito una guida in particolare per Toon?