Sottotitolo: quando me lo volevate dire?
Premessa: per lavoro (e non solo) ABUSO di macchine virtuali. Abuso nel senso che limito al minimo l’utilizzo di hardware diverso dal mio portatile/pc fisso.
Questo fa si che con l’accoppiata, Clonezilla+Virtualbox io vado a rendere virtuale qualsiasi macchina per poi poterci lavorare con comodo alla mia postazione.
Fino ad ora il mio unico limite era UEFI. Infatti, fino a qualche mese fa, Virtualbox non accettava sistema operativi UEFI come guest.
Avevo notato già qualche mese fa la comparsa di questa simpatica opzione, ma non l’avevo ancora testata con calma.
I passi sono veramente semplici da eseguire:
1) si clona via Clonezilla il sistema che si vuola virtualizzare
2) si crea una VM su virtualbox, selezionando ovviamente “Enable EFI” e si fa partire la live di clonezilla
3) si ripristina come al solito la macchina
4) al riavvio successivo verrete sbattuti sulla shell EFI e magari penserete “OH CACCHIO, ROBERTO VIOLA HA MENTITO!”
E invece no, basta semplicemente dare questo comando:
E tutto partirà come per magia!