Roberto Viola

Alfa: leggi i tuoi consumi elettrici con un click!

Bentornati nel mio canale, oggi parleremo di un prodotto che ho scovato dai prodotti sponsorizzati di Facebook, che di solito sono cavolatine dove buttare soldi, ma questa volta sono rimasto piacevolmente sorpreso.

Parliamo di Alfa, un sistema che permette di leggere TUTTI i dati del contatore ENEL (quindi sia immissione che prelievo) senza effettuare nessuna opera elettrica, vi basterà inserirlo in una presa e via! Il tutto compatibile direttamente con home assistant out of the box!

Ma bando alle ciance e veniamo allo spacchettamento.

Ci tengo a precisare che questa è una recensione non sponsorizzata da Alfa che ho conosciuto per la prima volta appunto dall’annuncio su Facebook.

Il prodotto si presenta con un’estetica gradevole e ben realizzato, ed è disponibile in 2 colori selezionabili in fase di acquisto: bianco e nero.

Installazione

Presenta un led di stato configurabile, 3 tasti laterali con diverse funzioni e 4 led di stato per ogni singola funzionalità.

Il requisito che il vostro impianto deve avere è sostanzialmente quello di avere un contatore Enel 2G. Potete verificarlo prima dell’acquisto utilizzando l’app Alfa Smart gratuita e inserendo il POD che trovate nella vostra bolletta della luce.

Sempre da questa applicazione dovete attivare il servizio di lettura da terze parti delle metriche. Questa operazione può richiedere un paio di giorni e vi consiglio di farla PRIMA di acquistare l’oggetto in modo tale che siate sicuri che tutto il vostro sistema sia correttamente compatibile.

Una volta collegato il dispositivo, dovremmo configurare la nostra rete wifi e “automaticamente” si connetterà al nostro wifi e al nostro contatore.

Dico “automaticamente” perché in realtà la connessione al wifi nel mio caso è stata immediata, mentre quella al contatore ha richiesto circa 15 minuti.

Una volta abilitato il tutto il gioco è fatto: possiamo vedere i dati consumati in tempo reale e avere uno storico dei consumi dei giorni scorsi.

Lettura in tempo reale si ma…

Una precisazione per quello che riguarda il “tempo reale”: in realtà ho notato un tempo variabile tra il tempo di attivazione di un carico elettrico e l’effettiva variazione sull’app: si va dai 30 secondi ai 15 minuti…ma c’è una soluzione!

Infatti questo ritardo è intrinseco nella tecnologia utilizzata dall’app di Alfa basata sul cloud, mentre se andrete a gestire tutto da Home Assistant, come spiegato qui sotto, avrete un ritardo di qualche secondo, anche questo azzerabile!

Home Assistant

Veniamo ad un’altra feature che ho apprezzato molto: la compatibilità diretta con Home Assistant. Infatti Alfa (azienda italianissima di Perugia), ci mette a disposizione un dizionario “limitato” Modbus TCP che possiamo direttamente andare ad importare nella nostra istanza Home Assistant e creare grafiche e automazioni come, per esempio, una notifica al superamento di una determinata soglia prima del distacco da parte del vostro fornitore.

Ovviamente potete avvalervi anche di Grafana, per graficare il tutto in modo molto stiloso.

Il dispositivo permette, come dicevo di configurare il led verticale di stato con diverse modalità e può avvisarvi con un avviso prima del distacco per superamento della soglia limite di prelievo.

Come dicevo, Home Assistant leggerà con un ritardo di 10 secondi almeno, la lettura dal vostro Alfa. Per ovviare a questo potete andare a configurare il parametro

scan_interval: 10

dove il 10 rappresenta i secondi di polling. I più esasperati possono persino pensare di mettere un 1 al posto del 10.

Verificare l’installazione

Menzione d’obbligo per i dati di debug dell’app Alfa (del quale ho chiesto info per sapere dove leggerli anche da modbus per Home Assistant) che permette di sapere se la nostra installazione è perfetta o ha qualche problema di comunicazione.

Perchè sì, Alfa può essere installata in qualsiasi presa, ma se abbiamo multiple, magnetotermici e gruppi di continuità, questi potrebbero influire sulla bontà delle letture del nostro dispositivo.

E’ per questo che vi consiglio di installare Alfa nella prima presa che entra da casa dal contatore e possibilmente senza ciabatte o altro.

Dall’app potete vedere il numero di pacchetti ricevuti e quelli persi per diagnostica.

i numero di pacchetti persi si riferiscono al fatto che avevo appunto installato Alfa in un punto non proprio ottimo della casa. Dopo la risistemazione il numero di pacchetti persi si è assestato al valore che vedete.

Shelly a confronto

In molti si staranno chiedendo: ma perchè dovrei acquistare questo prodotto invece di uno Shelly con una pinza amperometrica?

Diciamo che sono 2 cose diverse: lo Shelly misura realmente ciò che passa sul vostro cavo 220V ma richiede un minimo (veramente briciole) di conoscenza elettrica, mentre questo è assolutamente PLUG & PLAY e legge direttamente dal contatore (con evidenti pro e contro).

Avendo a disposizione budget infinito, sarebbe bello avere sia uno shelly che un Alfa per verificare che Enel conteggi correttamente i nostri consumi e la nostra produzione.

Ma poi, non essendo gli Shelly certificati, non potremmo comunque farci nulla…

Attenzione al Chain2

Gli utenti di forum elettrico (che ringrazio!) mi hanno fatto notare la questione del Chain2 (ovvero del meccanismo di lettura che Alfa sfrutta per leggere i dati dal contatore). Quoto il messaggio

Per ogni contatore è configurabile solo UN dispositivo di terze parti in grado di leggere i dati con questo protocollo. Solo chi ha attivato l’integrazione può rimuoverla (non l’utente)

Se hai questo lettore non puoi installare, per esempio, una wallbox con interfaccia Chain2 per bilanciare i consumi direttamente via contatore (le EnelX senza smartmeter, per esempio).

Diritto di recesso assente

Stavo cercando di capire se è applicabile il diritto di recesso per questo prodotto e quoto il contratto Alfa

9. Natura del rapporto.
Trattandosi di rapporto tra operatori commerciali che agiscono nell’ambito della propria attività di compravendita/distribuzione di prodotti informatici non si applicano tutte le normative a tutela dei consumatori tra cui, in particolare, D. Lgs. N. 50 del 1992 (diritto di recesso) e D. Lgs n. 185 del 1999 (contratti conclusi a distanza).

Assistenza

Dopo una prima risposta ad una mia mail di chiarimento, l’assistenza si è dileguata. Ho letto sul gruppo Facebook la stessa cosa per molti altri utenti. Spero sia solo legato al fatto di una mole notevole di richieste.

Conclusioni

Tirando le somme: un prodotto veramente molto semplice da installare, adattissimo anche per la casalinga di Voghera ma che forse, dato il prezzo, farà storcere il naso ai puristi hobbisti che con uno shelly possono avere un risultato simile spendendo meno dei 139 euro richiesti.

La logica del Chain2 sinceramente mi lascia un po’ di amaro in bocca.