Roberto Viola

Opentherm, questo sconosciuto

Complice il periodo delle vacanze, ho iniziato a guardarmi intorno per trovare una soluzione ad uno dei tanti problemi irrisolti dell’universo: “come posso accendere e spegnere la caldaia da remoto”? 😀

Scenario

Definiamo prima il mio scenario attuale: io abito in una casa su 2 piani con riscaldamento a pavimento. Ogni stanza presenza un termostato “scemo” (ovvero un classico on/off) che apre/chiude un’elettrovalvola nel circuito di riscaldamento. In sostanza, la caldaia, una Viessmann Vitodens 111, non ha nessuna idea della loro esistenza.

La mia idea era quella di collegare $qualcosa alla caldaia, e gestire da remoto almeno la sua accensione/spegnimento in caso di assenza da casa per più di un paio di giorni.

Ovviamente l’appetito vien mangiando, e mentre cercavo le possibili soluzioni mi sono detto: “ma perchè non trovare qualcosa che possa non solo accenderla, ma anche configurarla e addirittura anche leggerne i valori correnti”!

E da qui mi si è aperto un mondo 🙂

Opentherm, questo sconosciuto

In prima battuta mi sono messo a leggere il manuale della mia caldaia: subito ho visto la presenza di 2 pin per il dialogo con “Opentherm”. Opentherm ho scoperto essere uno “standard” (ancora crediamo a babbo natale? :D) per il riscaldamento e la climatizzazione.

manuale della mia Vitodens. In particolare notare il connettore OT e mi dovrò ricordare di togliere il jumper “D” se presente

Tado

In parallelo, il consiglio del mio installatore è stato quello di installare il Tado. Tado offre una soluzione abbastanza plug & play, ma purtroppo non calza a pennello con quello che devo fare: infatti è molto limitato per quello che riguarda le API e sopratutto ha senso se tutti i termostati in casa fossero dei “Tadi”. In ogni caso, per parlare in Opentherm, è necessario un Extension KIT da collegare alla caldaia. Il kit quindi al completo sarebbe composto da 1 Termostato, 1 Gateway (per la connessione LAN) e l’Extension Kit per l’OT.

esempi di collegamenti con Tado, ringrazio Massimo per lo schema 🙂

Nest

Ho dato un’occhiata anche a Nest ma si è rivelato essere peggio di Tado: limitato e poco documentato.

Opentherm Gateway

Finalmente, dopo qualche ora di ricerca mi imbatto in un progetto tutto open source (sia ad hw che a sw): Opentherm Gateway.

Questa scheda, interamente progettata da uno smanettone come noi, permette di parlare tramite PIC con una caldaia Opentherm (qui la lista di compatibilità) e riportare via wifi i dati ad un dispositivo esterno (raspberry?).

Ovviamente me ne sono subito innamorato: tra l’altro è presente anche una colorità comunità.

Parlando di questa scheda, un utente del forum, mi ha fatto notare che esiste una soluzione chiamata Toon: in sostanza è un piccolo pannello touchscreen con una scheda di estensione chiamata “ketelmodule” che permette sia di agire come termostato che come scheda OT. E’ rootabile, e si può installare pure VNC. Bisogna però trovarli usati perchè di base vengono venduti da un provider elettrico olandese in abbonamento. Una strada un po’ troppo arzigoggolata per i miei gusti. Mi ha inoltre inviato un link dove poterli cercare usati.

Il costo è di circa 100€ (potete risparmiare qualcosa se avete già alimentatore 24V, se avete voglia di saldare o se avete già un cavo USB-TTL).

Riepilogando ecco cosa offre il mercato:

TadoNestOpentherm GatewayToon
Spegnimento/Accensione Caldaia da RemotoXXXX
Collegamento OpenthermXXXX
Possibilità di impostare temperatura acqua sanitariXXO (non so)
Possibilità di impostare temperatura mandata riscaldamentoXO (non so)
Soluzione professionaleXXO (nì)
OpensourceX
Controllo remotoXXX ma se accompagnato da un device esterno tipo raspberry piX
PrezzoCirca 300€249€Circa 100€50€ circa, dipende dalle offerte

Vitoconnect, forse la soluzione?

A distanza di quasi 2 anni, in pieno lockdown, sono ancora alla ricerca di una potenziale soluzione.

Indagando ho scoperto il modulo Vitoconnect (solo per caldaie Viessmann) che permette di fare esattamente quello che voglio fare in modo semplice e veloce.

Addirittura ho visto che è già disponibile l’integrazione con Homeassistant!

Sarebbe anche disponibile su amazon, se non fosse che la versione Opentherm non c’è.

Ora ho mandato una mail al mio rivenditore di zona per un preventivo, vediamo che cifra mi sparerà, sono curioso 😀

Mi sono finalmente deciso, Vitoconnect OT2 sia!

A distanza di più di un anno e mezzo dall’apertura di questo post mi sono finalmente deciso a fare il grande passo. Ho acquistato un Vitoconnect OT2 da qui.

Il mio rinvenditore di zona, dopo essersi consultato con Viessmann, mi aveva sconsigliato l’acquisto in quanto non adatto alle mie esigenze (controllo caldaia da remoto e settaggio set point). Mi suggeriva il Tado che però non avrebbe avuto quelle parte di statistiche e API che a me interessavano.

Veniamo all’installazione: nel kit è fornito la parte centrale Vitoconnect e un termostato da collegare al Vitoconnect. Nota che vi faccio: attenzione, nel manuale non viene riportato questo caso di installazione, infatti è presente solo il montaggio tra vitoconnect e caldaia, o tra vitoconnect e termostato. Io invece ho collegato tutta la catena, quindi caldaia via opentherm a vitoconnect e sempre via opentherm da vitoconnect a termostato.

L’installazione sulla caldaia è banalissimo, sono 2 fili da collegare al mammut già predisposto.

Una volta collegato anche l’opentherm al Vitoconnect e al termostato si può partire con il setup via app.

Sono 4 giorni che lo sto usando e a parte un disservizio dei server Viessman legato al down di google di qualche giorno fa, tutto sembra funzionare correttamente.

Allego anche un po’ di screenshot della mia installazione Homeassistant e Grafana

Storia conclusa, spero 🙂